Ze pigliavene una, ddù, tre iummelle re farina re grandinje e z'ammassav' c'acqua e sal'. Se une aveja fatte ru bullite re puorche , la puteja ammassà c'ù brore du bullite. Z' ugnea nu ruote c'la 'nzogna, ce ze sestemav' la pizza e ze metteja a cocere, 'ngoppe à la liscia calla, sott'à la coppa rendre a la cemmenera.
Prima di fare "copia" e "incolla"
Quando decidi di copiare ed incollare i contenuti di questo blog, abbi almeno il buon senso di citarne la fonte.
Scrivere i contenuti di queste pagine è un lavoro molto impegnativo: c'è uno sforzo di memoria, di attenzione nello scrivere il dialetto in maniera precisa e un sacrificio di tempo. Tutto questo lo facciamo per non mandare perse tutte quelle "cusarelle" della nostra terra. Grazie per la collaborazione.
R' che ze tratta... (Piatti e ingredienti)
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